Il mito di Faust e di Mefistofele, visto e letto attraverso la musica, il teatro, la letteratura e la danza.
Chiuso con un bilancio decisamente positivo il ciclo del DonGiovanniFestival “Una gigantesca follia”, che a cavallo tra il 2014 ed il 2015 ha visto innumerevoli eventi musicali, teatrali e culturali che hanno visto l'avvio della stretta collaborazione tra il Teatro Verdi e l’Università di Pisa, si va avanti nella stessa fruttifera sinergia, ma contando in più alcune nuove partnership (tra cui spiccano quelle dell'Assessorato alla Cultura pisano, del Cine Club Arsenale, di Palazzo Blu, dell Teatro del Giglio di Lucca). Così per tutto il 2016 si vedrà dipanarsi nella città toscana un nuovo, intrigante progetto avente per titolo "Demoni e Angeli - Il mito di Faust".
Punto focale del nuovo festival – secondo itinerario di un progetto triennale - sarà il mito di Faust e di Mefistofele, visto soprattutto attraverso l'immortale capolavoro di Goethe; ma nel contempo esso andrà ad approfondire anche anche il corrispondente tema dell'eterna lotta tra Bene e Male. Un argomento immane ma quanto mai fertile di spunti, che fornirà il motivo di vari eventi sia musicali che culturali.
Il festival, che di fatto ha avuto inizio lo scorso autunno,con due ideali passaggi di testimonio (Faust Marlowe Burlesque di Aldo Trionfo e Lorenzo Salveti al Teatro Sant'Andrea, e la rappresentazione al Verdi della tragedia teatrale con musiche Don Giovanni e Faust di Ch.D. Grabbe), sta ora per entrare nel vivo di un cartellone concepito in modo per così dire trasversale, coinvolgendo cioè non soltanto la stagione lirica del Teatro Verdi ma anche la prosa, la concertistica, la danza, la formazione e l'educazione dello spettatore. Oltre dunque alle opere previste al Verdi (dall'ormai prossimo Mefistofele di Boito al Faust di Gounod che andrà in scena a novembre, sino al Flauto magico mozartiano che chiuderà a gennaio 2016 il festival), il pubblico potrà contare su moltissimi appuntamenti che si terranno sul tema: lezioni universitarie, letture goethiane in luoghi caratteristici della città, alcune date della Stagione Concertistica della Normale, una rassegna di film all’Arsenale, concerti dell’Orchestra Arché, e del Coro e dell’Orchestra Universitaria della Normale; con in più la propaggine di un 'mini' festival faustiano anche a Lucca, dove l’opera di Boito sarà portata in aprile al Teatro del Giglio.
Tra gli appuntamenti di maggior rilevo, ricordiamo Faust e le lotte del genio romantico, ciclo di due lezioni e altrettanti concerti di Jeffrey Swann, Gli Angeli. Meditazioni in musica, tre serate musicali con la Cappella Musicale S. Cecilia di Lucca, il Coro dell'Università di Pisa e il Coro Polifonico S. Nicola di Pisa, l'esibizione al Verdi della RBR Dance Company con il balletto The Man- The Passion of Christ, e ad ottobre l'esecuzione – sempre al Verdi - dell'oratorio Mors et vita di Charles Gounod.
Per maggiori dettagli si rinvia al SITO DEL FESTIVAL